COSA SONO GLI ADDITIVI ALIMENTARI
Il Regolamento (CE) n. 1333/2008 stabilisce che:
“qualsiasi sostanza abitualmente non consumata come alimento in sé e non utilizzata come ingrediente caratteristico di alimenti, con o senza valore nutritivo. La cui aggiunta intenzionale ad alimenti per uno scopo tecnologico nella fabbricazione, nella trasformazione, nella preparazione, nel trattamento, nell’imballaggio, nel trasporto o nel magazzinaggio degli stessi, abbia o possa presumibilmente avere per effetto che la sostanza o i suoi sottoprodotti diventino, direttamente o indirettamente, componenti di tali alimenti”.
Quindi per ADDITIVI ALIMENTARI si intendono quelle sostanze, normalmente non consumate come alimento e prive di valore nutritivo. Queste vengono aggiunte ai cibi, in qualsiasi fase della lavorazione, per conservarli il più tempo possibile e/o darne particolari caratteristiche all’aspetto, sapore, odore o consistenza.
PERCHE’ VENGONO USATI
Per approfondire meglio il PERCHE’ VENGONO USATI il Regolamento Europeo (CE) n. 1333/2008 ne elenca 27 motivi, divisi in 2 allegati.
Gli additivi vengono aggiunti nella fase di produzione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto e immagazzinamento dei prodotti. Questo aumento dell’impiego si è esteso negli anni a causa dell’evoluzione tecnologica e del cambiamento delle abitudini alimentari. Infatti al giorno d’oggi grazie all’utilizzo di queste sostanze è possibile produrre e distribuire i prodotti anche in aree molto distanti tra loro e in tutta sicurezza.
CLASSIFICAZIONE E NORME
Gli additivi alimentari per essere autorizzati devono rispettare dei requisiti di purezza richiesti nel Regolamento (UE) n 231/2012. Infatti ogni sostanza è soggetta al riesame dell’EFSA (European Food Safety Authority) un’organizzazione che ne valuta la sicurezza prima della loro autorizzazione.
Inoltre la legge europea:
- prevede che nella lista degli additivi autorizzati vengano indicati i campi d’impiego e le dosi massime;
- obbliga a riportare sull’etichetta gli additivi utilizzati, con il suo nome scientifico o con la sigla E (Europa) seguita da 3 cifre.
Per quanto riguarda l’Italia, la tabella autorizzata dal ministero della salute segue il CRITERIO DELLA LISTA POSITIVA. Quindi gli additivi riportati sono stati oggetto di studi che ne escludono la nocività per garantire la sicurezza dei consumatori.
Qui di seguito troverai la tabella con la classificazione di alcuni degli additivi.
Per l’elenco completo clicca il link (il testo però è in continuo aggiornamento).
CATEGORIA | FUNZIONE | ELENCO ADDITIVI |
COLORANTI | sostanze che danno colore ad un’alimento o ne ridanno la colorazione originaria. | COLORANTI ARTIFICIALIE102 Tartrazina E104 Giallo di Chinolina E124 Rosso Cocciniglia A E131 Blu patent V E142 Verde acido brillante BS E151 Nero brillante BN COLORI NATURALIE120 Cocciniglia E140 Clorofilla E160 Carotenoidi E161 Xantofille E162 Rosso di barbabietola 1 E163 Antociani COLORANTI RISERVATI ALLA SUPERFICIEE173 Alluminio E174 Argento E175 Oro |
CONSERVANTI | sostanze che aumentano la durata di conservazione, proteggendo il cibo dal deterioramento e da agenti patogeni. | E200 a E203: Acido sorbico e sali E210 a E213: Acido benzoico e sali E214- E215: Paraidrossibenzoato di etile e sali E216- E217: Paraidrossibenzoato di propile e sali E218-E219: Paraidrossibenzoato di metile e sali E220 a E228: Anidride solforosa e sali E230: Difenile E231-E232: Ilfenolo e sali E233: Tiabendazolo E234: Nisina E236: Acido formico E239: Esametilentetramina E249-E250: Nitriti E251-E252: Nitrati E260-E263: Acido acetico, lattico E270, E280 a E283: Propionico e sali. |
ANTIOSSIDANTI | proteggono i cibi dall’ossidazione, quindi dall’irrancidimento e dalla variazione di colore. | E300 a E302: Acido ascorbico e sali E306 a E309: Tocoferoli E310 a E312: Gallati E320: Butilidrossianisolo E321: Butilidrossitolvene E322: Lecitine E270 a E279, E320 a E329: Lattati E330 a E333: Acido citrico e sali E334 a E337: Acido tartarico e sali |
ADDENSANTI | aumentano la densità del prodotto. | E400 a E404: Acido alginico e sali E406: Agar-Agar E407: Carragenani E410: Farina di semi di carrube E412: Farina di semi di guar E413: Gomma adragante E414-E415: Gomma arabica e xantharano E440 (i): Pectina E440 (ii): Pectina amidata E450 a,b,c: Fosfati E422: Glicerolo E460 a E466: Cellulosa e derivati E471-E472: Mono e digliceridi degli acidi grassi |
EMULSIONANTI | sostanze che permettono la miscelazione di 2 o più alimenti in modo omogeneo (anche quelli non miscibili come l’olio e acqua) | |
ESALTATORI DI AROMA | sostanze che aumentano il sapore, già esistente di un prodotto alimentare. | E620 a E623: Glutammati E626 a E629: Guanilati E630 a E634: Inossinati |
EDULCORANTI | danno un sapore dolce agli alimenti. | E420: Sorbitolo E421: Mannitolo E953: Isomalto E965: Maltitolo E966: Lattotolo E967: Xilitolo E950: Acesulfame K E952: Ciclammati E954: Saccarina |